La bozza di Decreto Legge per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE sulle prestazioni energetiche degli edifici introduce alcune modifiche al D.L. 192/2005. Il Consiglio dei Ministri ha avviato l’esame del dispositivo il 24 maggio 2013.
Le modifiche alla Certificazione Energetica degli Edifici, con la definizione dei nuovi concetti e metodologie di calcolo delle prestazioni, terrà conto delle caratteristiche termiche del complesso/edificio ed in particolare degli impianti di climatizzazione e produzione di acqua calda.
La nuova metodologia di calcolo e i requisiti minimi di prestazione energetica viene rimandata ad altri applicativi che stabiliranno nello specifico tutti i nuovi criteri.
I contenuti più di rilievo del decreto:
- Qualificazione automatica per gli installatori di impianti FER, di cui all’art. 4, lettera d) del D.M. 37/08, che modifica quanto precedentemente disposto dal D.L. 28/11 all’art. 15;
- Realizzazione degli edifici di nuova costruzione destinati alle Amministrazioni Pubbliche come “edifici a energia quasi zero” entro il 2018;
- Realizzazione di tutti gli edifici di nuova costruzione come “edifici a energia quasi zero” entro il 2020;
- Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica sostituirà l’Attestato di Certificazione Energetica e dovrà essere redatto da esperti qualificati;
- Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica sarà obbligatorio per la costruzione, la vendita e la locazione di tutti gli edifici, anche per gli immobili della Pubblica Amministrazione;
Con il recepimento della Direttiva si delinea lo scenario di mercato e l’evoluzione professionale degli addetti del comparto, agli installatori verrà richiesta l’applicazione di soluzioni impiantistiche sempre più complesse ed ecocompatibili.
A cura della segreteria di CNA SI
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Schema Decreto Misure energetiche
