Una breve guida per l’individuazione del quadro normativo in riferimento alla Dichiarazione di Rispondenza introdotta dal DM 37/08, quale documento sostitutivo della Dichiarazione di Conformità prevista dalla Legge 46/90 e regolamentata dal DPR 447/91.
Il fine della Dichiarazione di Rispondenza è quello di sanare dal punto di vista documentale gli impianti sprovvisti di conformità, può essere redatta per gli impianti realizzati tra la data dell’entrata in vigore del DPR 447/91 e la data di entrata in vigore del DM 37/08.
È importate tener presente che comunque gli impianti per i quali si intende rilasciare la Dichiarazione di Rispondenza devono essere realizzati secondo la regola dell’arte e che possono essere considerati tali, se al momento della loro messa in servizio rispettavano la normativa vigente e la normativa tecnica di settore.
Inoltre, a momento della verifica, gli impianti devono risultare utilizzati secondo la loro destinazione e mantenuti in modo da salvaguardare le persone, gli animali e le cose da tutti i rischi di natura elettrica, chimica, termica e meccanica.
In sintesi, la sussistenza dei requisiti sopra elencati può essere dimostrata dal Responsabile Tecnico o dal Professionista, fermo restando il rispetto della legislazione vigente all’atto della messa in esercizio dell’impianto.
Il DM 37/08, all’art. 7 comma 6 e all’art. 8 comma 3, prevede il rispetto di alcune specifiche condizioni per il rilascio della dichiarazione di rispondenza:
- Quando non sia stata prodotta, o non sia reperibile la Dichiarazione di Conformità, per gli impianti realizzati nel periodo compreso tra il 13 marzo 1990 ed il 26 marzo 2008;
- Quando, per impianti realizzati nel periodo compreso tra 13 marzo 1990 ed il 26 marzo 2008, la Dichiarazione di Conformità non sia stata rilasciata oppure sia stata rilasciata ma priva di almeno uno dei requisiti essenziali a suo tempo previsti dalla Legge;
- Per l’attivazione di una nuova fornitura di energia o per una richiesta di aumento di potenza della fornitura di energia per gli impianti (sprovvisti di Dichiarazione di conformità) realizzati nella fascia temporale compresa tra il 13 marzo 1990 ed il 26 marzo 2008 (art.8 comma 3 DM37/2008).
La Dichiarazione di Rispondenza può essere rilasciata esclusivamente da Soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
- Per gli impianti sotto i limiti dimensionali previsti dell’art. 5 comma 2 del dm 37/2008, la dichiarazione di rispondenza può essere rilasciata da un Soggetto che ricopre da almeno 5 anni il ruolo di Responsabile Tecnico di un’impresa abilitata, operante nello stesso settore impiantistico oggetto di sanatoria;
- Iscrizione all’Albo professionale per le specifiche competenze tecniche richieste, avendo esercitato la professione, per almeno 5 anni, nel settore impiantistico a cui si riferisce la Dichiarazione di Rispondenza.
CNA SI a reso disponibile per i propri aderenti una Guida per la redazione della Dichiarazione di Rispondenza, di cui riporta l’indice dei i contenuti:
- Premessa
- Definizioni
- Rispondenza alla regola dell’arte
- Condizioni per il rilascio della dichiarazione di rispondenza
- Soggetti abilitati al rilascio della dichiarazione di rispondenza
- Riferimenti per il rilascio della dichiarazione di rispondenza
- Accertamenti da eseguire e documenti da produrre
- Precisazioni
Utili anche i modelli per la redazione della dichiarazione e per le verifiche disponibili negli archivi presenti nella sezione “Supporti e Servizi”, dedicati alle diverse tipologia d’impianto.
A cura della Segreteria di CNA SI